> > Vicks Vaporub: si può utilizzare durante la gravidanza?

Vicks Vaporub: si può utilizzare durante la gravidanza?

vicks vaporub

Durante la gravidanza bisogna stare molto attenti a ciò che si assume, per non rischiare intossicazioni o peggio ancora malformazioni del feto. Vediamo se il Vicks Vaporub è consigliabile in questi casi.

Sappiamo tutti che durante la gravidanza, bisogna evitare di assumere medicinali che potrebbero seriamente nuocere al feto, sopratutto dal primo al terzo trimestre di gestazione.

Cosa non assumere mai

Assolutamente da evitare analgesici e antinfiammatori, in quanto aumentano il rischio di aborti spontanei, anche sette volte rispetto alla norma. Anche cortisonici, antibiotici e antimalarici hanno effetti teratogenici sul bambino. Sono in grado cioè di causargli malformazioni congenite.

Chi soffre di asma, ipertensione, diabete, epilessia e malattie autoimmuni ovviamente non può sospendere le terapie. In questi casi bisogna consultare il medico con cui gestire l’utilizzo dei farmaci necessari.

Bisogna stare attenti anche con l’assunzione di vitamine e minerali, i quali, se non pericolosi di per sè, in dosi eccessive possono comportare malformazioni o comunque alterare lo sviluppo del feto.

Spesso però insorgono dei dubbi in merito a quei rimedi, non propriamente farmacologici, di uso estremamente comune, che non appaiono pericolosi ma su cui non si ha effettiva sicurezza.

Il Vicks Vaporub

L’unguento per inalazioni Vicks Vaporub per esempio si trova al centro di accese discussioni sui forum delle mamme in attesa. Si può assumere o no?

E’ un argomento molto sentito in quanto i passaggi nasali possono irritarsi durante la gravidanza. Ciò causa un aumento del flusso sanguigno delle mucose, che porta raffreddore o influenza.

Bisogna precisare che ad oggi non sono disponibili dati significativi sull’uso della canfora, dell’olio essenziale di trementina ed eucalipto, sul mentolo, che possano nuocere alle donne in gravidanza. Gli studi su animali non indicano effetti nocivi, né diretti né indiretti, sullo sviluppo embrionale e su quello postnatale.

Vietato l’utilizzo

Comunque il prodotto non è raccomandato durante la gravidanza o in donne in età fertile che non usino misure contraccettive. In caso l’utilizzo deve avvenire previa consultazione del medico.

Anche per quanto riguarda l’allattamento, non esistono dati clinici relativi all’uso dei componenti di questo prodotto. In ogni modo è sconsigliato applicare l’unguento sul petto della madre durante l’allattamento, in quanto potrebbe comportare un rischio di riflesso apnoico nel lattante.

Alternative

Per le donne in gravidanza che soffrono di rinite, allergie e forti congestioni nasali, sono fortemente consigliate le esalazioni dell’acqua calda, magari con aggiunta di bicarbonato o di fiale naturali di eucalipto. Altra soluzione è lo spray con l’acqua di mare.

Assolutamente da evitare gli spray nasali che, essendo vasocostrittori, possono provocare il restringimento dei vasi della placenta.

In ogni modo, se state vivendo una gravidanza, consultate il medico qualora avvertiate disturbi di qualsiasi tipo. Sarà il professionista ad indicarvi il trattamento più adeguato, che sia farmacologico o omeopatico.